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Cognac e Armagnac

Cognac

 

Viene prodotto nella regione del fiume Charente.
Nella zona si è sempre distillato il vino, ma è solo nel 1620 che Jacques de la Croix Maron introdusse la doppia distillazione, che elimina tutte le impurità e aumenta la qualità del prodotto.
Inglesi e Olandesi che attraccavano nel porto de La Rochelle fecero poi la fortuna di questo distillato.
Gli Olandesi lo chiamarono 'Brandewijh' (vin brulé), poi gli Inglesi modificarono il nome in Brandy.
La superficie vitata della Charente copre circa 65.000 ha e produce 3 milioni e mezzo di hl di vino destinato alla distillazione.
I vitigni base sono l'Ugni blanc, il Colombard e la Folle Blanche e il vino deve essere distillato entro il 31 marzo dell’anno successivo alla vendemmia.
Dopo la raccolta e pigiatura le uve vengono fermentate per 3-5 settimane, fino a raggiungere una gradazione alcolica di 8/10° in vol.
La distillazione avviene in discontinuo nel tipico alambicco Charentais in rame.
Questo alambicco è costituito da una caldaia riscaldata a fuoco vivo e sormontata da un cappello con la tipica forma a cipolla, che continua in un tubo a forma di collo di cigno. Questo prosegue in una serpentina che attraversa un bacino refrigerante detto 'pipe'.
Si effettua una doppia distillazione, da cui si otterrà prima il Brouilles, che verrà distillato una seconda volta ottenendo così il coeur (alcool in vol. 68/72°).
Il distillato ottenuto è posto a invecchiare in barili di Limousin sia vecchi che giovani per almeno 30 mesi.
Poi il maestro di cantina effettua il Mélange, cioè si mescolano i contenuti di vari barili (crus diversi). Si pone nuovamente a invecchiare in botte, effettuando ripetuti travasi con aggiunta di acqua distillata e acquavite, per raggiungere poi la gradazione alcoolica desiderata (40°).
Ci sono aziende che producono solo i vini, altre che producono tutto, altre che distillano soltanto, altre ancora che comprano i distillati e poi miscelano e invecchiano.
La regione intorno alla città di Cognac è suddivisa in 6 crus, tutti sul suolo calcareo.

I 6 CRUS sono:

LA GRANDE CHAMPAGNE, Distillati delicati;
LA PETITE CHAMPAGNE, Distillati con gusto più marcato;
LES BORDERIES, Distillati con gusto morbido e di rapido invecchiamento;
LES FINS BOIS, Distillati meno pregiati, ma più gustosi;
LES BONS BOIS, Distillati di gusto molto pronunciato;
LES BOIS ORDINNAIRES, Distillati di poco pregio.

TIPOLOGIE DI COGNAC:
- TRE STELLE, Acquavite giovane – Almeno 2 anni di invecchiamento;
- V.S.O.P. Very Superior Old Pale - Almeno 4 anni di invecchiamento e miscelato con acquaviti da 10 a 30 anni;
- E.O. Extra Old (Napoléon) - Almeno 7 anni di invecchiamento con aggiunta di acquaviti di 30 anni;
Se reca la scritta Fine deve contenere al 50% uve della Grande Champagne.


ARMAGNAC


Viene prodotto nel dipartimento di Gères in Guascogna.
I vini provengono da terreni argillosi e pietrosi e sono il Colomber, il Piquepul, il Folle Blanche, l'Ugni Blanc e la Clerette.
L’Armagnac ha gusto più marcato del Cognac, in conseguenza della maggior sapidità dei vini da cui è distillato.

I 3 CRUS sono:
BAS ARMAGNAC, Distillato pregiato;
TENARAZE, Distillato pregiato;
HAUT ARMAGNAC, Distillato a continuo. Si usa per flamber.

A cura di Marinella Bozzola, Docente e Direttore Corsi Fisar Delegazione Versilia

 

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